che si e’ occupato di rendere noto cosa esattamente si sa sul mistero 2012)
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DI COSA SI TRATTA
Secondo studi da noi effettuati ed informazioni pervenuteci da svariate fonti, il 21 dicembre del 2012 la rotazione della nostra Terra sul proprio asse subirà una fermata che durerà 72 ore per poi riprendere a ruotare in senso inverso, con la conseguente inversione dei poli magnetici. Questa fermata darà probabilmente luogo a eventi climatici e sismici anomali di grandi proporzioni e l’umanità subirà molte perdite.
Detta così è sicuramente brutale ma, senza affidarci ad inutili giri di parole, i fatti dovrebbero proprio essere questi.
Molti di coloro che sono approdati su questo sito avranno già sentito parlare dei probabili eventi legati all’anno 2012. Un anno che vanta numerosi appellativi tra cui: “La fine del mondo”; “L’epoca dei cataclismi”; “L’anno del cambiamento materiale e spirituale”; “La fine di un’era ipotizzata dal popolo Maya”; e così via. Ed è appunto a queste persone che principalmente ci rivolgiamo.
Gli altri che, per mezzo di qualche motore di ricerca, ci sono invece capitati per caso e per la prima volta si trovano di fronte a questo argomento, sono invitati a continuare a leggere. Non è del tutto escluso che questo “caso” (visto che il caso non esiste) possa servire per conoscere una realtà da troppo tempo tenuta nascosta.
Infatti, uno dei principali motivi che ci ha spinti a fondare il primo sito internet italiano dedicato alla sopravvivenza del 2012 – e quindi a divulgare questa nostra importante decisione – è che da troppo tempo ormai si sta parlando ovunque di questo possibile evento, ma qui da noi in Italia si sa ben poco e si fa ancora meno.
Sono ormai tante le persone che si stanno interessando a tutto quello che viene scritto sull’argomento, sia su carta che su internet (dove molto è scritto in lingua inglese penalizzando purtroppo ancora tante persone). Basta digitare “2012” o qualcosa riguardante "l’inversione magnetica" su un qualunque motore di ricerca per vedere apparire una moltitudine impressionante di articoli al riguardo. Dai più allarmistici dove vengono enumerate dettagliatamente le varie catastrofi ambientali previste per i prossimi anni; a quelli di tendenza New Age dove si parla di un cambiamento prettamente spirituale; o ancora a quelli che noi abbiamo già inserito tra i “siti spazzatura” che è meglio neppure citare. Insomma di legna al fuoco ce ne è anche troppa, ma con pazienza, buon senso, perseveranza, e a nostro avviso lasciandosi guidare soprattutto dall’istinto, bisogna saper discernere e prendere da parte solo il buono.
Pare che il fenomeno legato al 2012 sia del tutto naturale per la nostra Terra e che, stando al computo del tempo del calendario Maya basato sulla "precessione degli equinozi", si manifesti con regolarità ogni 12.960 anni (a seconda dell’attendibilità delle fonti questa cifra risulta diversa, anche se poi tutte le interpretazioni sono concordi riguardo alla data del 2012, inizio dell’era dell’Acquario). E anche se a tutto oggi ci viene taciuto, sembrerebbe noto anche alla scienza ufficiale che sfrutterebbe, tra i numerosi metodi di datazione, proprio l’inversione magnetica terrestre.
La Terra avrebbe iniziato la sua fase di rallentamento già intorno agli anni ’60 del novecento (primi rilevamenti effettuati), un rallentamento iniziale di portata sicuramente infinitesimale, ma che comunque è stato taciuto. Questa lenta frenata avrebbe un andamento esponenziale e non lineare, perciò si avrebbe una fase iniziale del rallentamento quasi “nulla” ed una finale molto accentuata. In pratica, se disegnassimo su un piano cartesiano gli anni sull’asse x e la velocità di rotazione sull’asse y, otterremmo una linea appena inclinata che va dall’anno 1960 fino al 2002 circa, cioè pari ad un lievissimo rallentamento, mentre dal 2003 al 2012 vedremmo la linea incurvarsi velocemente fino a orientarsi verticalmente, cioè fino alla totale fermata. Questo giustificherebbe l’ignoranza di quasi tutta l’umanità in proposito. Per chi non è munito dei giusti mezzi di misurazione, un minuto in più o in meno nell’arco di un anno fa poca differenza. Nell’epoca attuale, però, ci troviamo a perdere ormai alcuni minuti ogni anno, ovvero i giorni si stanno allungando, ma la disattenzione umana unita al sofisticato sistema di occultazione, ne rendono difficile il rilevamento. Abbiamo provato a misurare con metodo empirico, non avendone altri a disposizione, il rallentamento della rotazione terrestre. Dal luglio dell’anno 2004 al luglio dell’anno 2005, secondo le nostre osservazioni, la Terra ha rallentato di circa 3 minuti. E dal luglio dell’anno 2005 al luglio dell’anno 2006 di circa 5 minuti.
Si prevede che le conseguenze più importanti nei due/tre anni che precederanno e seguiranno l’anno 2012, saranno soprattutto di carattere meteorologico e sismico. Per via dell’anomalo riscaldamento e raffreddamento della crosta terrestre, dovuto ai giorni e alle notti più lunghe, il clima subirà un temporaneo stravolgimento a causa del quale potremo avere piogge e venti di grande entità (cosa che in piccola parte si sta già verificando). I mari e gli oceani potrebbero straripare dai loro attuali confini in conseguenza alla repentina frenata della rotazione e all’assestamento della crosta terrestre, cosa quest’ultima che darà origine inoltre a eventi tellurici di grandi proporzioni. Per il genere umano sarà un duro colpo, ma come è già avvenuto a cadenze regolari nelle epoche del passato, gran parte dell’umanità sopravvivrà.
Per quanto ci risulta le uniche notizie attendibili straordinariamente concordanti tra loro, e alle quali noi ci sentiamo di dare credito, ci vengono dagli antichi popoli e da tutti i messaggi che ci hanno lasciato. Da ogni civiltà progredita del passato, lontane tra loro anche migliaia di chilometri, ci arriva un preciso monito a metterci in guardia sul nostro destino legato a questo importante passaggio epocale.
"… Il secondo scenario, che la logica può aiutarci a ricostruire, è molto più cupo e forse meno accettabile, soprattutto da coloro i quali vedono nella nostra civiltà l’unica che abbia raggiunto un certo grado di sviluppo intellettuale e tecnologico. La mitologia e la tradizione sono stati il veicolo di trasmissione per un messaggio di avvertimento, una specie di S.O.S per la nostra civiltà, per metterci in guardia da qualcosa di ciclico, che a ritmi lontani, ma precisi, deve tornare a colpire la nostra cara Terra. L’antica civiltà umana, che abitò la terra ben 13.000 anni or sono, venne sconvolta da una serie di terrificanti e devastanti cataclismi, che colpirono il nostro pianeta in maniera repentina ed istantanea…" da: "Il codice degli dei" di Giorgio Terzoli.
Ma qui ci fermiamo. Le informazioni che abbiamo riportato fino ad ora sono solo una piccola parte delle nostre personali ricerche, e oltretutto sono incomplete dal momento che questo complesso argomento non prevede soltanto avvenimenti di tipo puramente materiale. Probabilmente ci troveremo di fronte a qualcosa di cui tutta l’umanità ne conosce inconsciamente i risvolti spirituali e che sta ormai da tempo attendendo. Ci siamo documentati al massimo delle nostre possibilità e continuiamo a farlo, abbiamo anche interpellato alcuni esperti di varie materie legate all’evento e le opinioni sono molte e molto controverse. Non essendo noi scienziati o veggenti, non sappiamo né intendiamo dare spiegazioni a questioni storiche, spirituali, scientifiche o parascientifiche legate all’anno 2012. Rischieremmo di creare facili o falsi allarmismi, e poi il fine primario di questo sito è un altro. Inoltre siamo dell’idea che il percorso conoscitivo, giusto o sbagliato, debba essere personale, di conseguenza ogni informazione data da noi in proposito potrebbe essere fuorviante o lontana dal vero. Speriamo che questo nostro atteggiamento venga compreso, il tema in questione è molto delicato e va preso con il dovuto rispetto. Invitiamo dunque chiunque sia desideroso di approfondire l’argomento a informarsi per proprio conto attraverso gli innumerevoli e più autorevoli scritti e siti-web preposti a tale scopo.
per approfondire l’argomento non visitate a caso siti definiti "spazzatura" ma siti ufficiali che possono raccogliere informazioni utili e non "pensieri Zen" sull’argomento.
Qui di seguito ho inserito dei link a siti dove l’argometo viene trattato in modo piu’ o meno pratico e scientifico.
Link 1 : sito Etanali
Link 2 : sito Stazione Celeste
Link 3 : articolo su Terni in rete
Link 4 : ricerca del Liceo Berchet sui Poli Magnetici
Link 5 : sito freeforum di leonardo.it
Link 6 : sito Menphis75 sui Maya
Link 7 : sito isolachenonce-online.it con intervista a QUETZA-SHA, lo sciamano
Link 8 : sito iris.edu sul monitoraggio sismico
Link 9 : sito americano aggiornatissimo per le previsoni del tempo
Link 10 : sito di meteorologia e altro
Link 11 : sito sui disastri sulla terra